Salvatore Giambanco (Carini, 1925 – Villabate, 2017) ha consacrato alla scrittura l’intera parabola del suo impegno civile, che si è affiancato alla sua attività di servizio, in veste di funzionario di cancelleria, presso l’Ufficio Istruzione Processi Penali del Tribunale di La Spezia e, in seguito, del Tribunale di Palermo. Dopo le prove giovanili raccolte, negli anni Cinquanta, nell’inedito Le mie novelle e i miei racconti e in Primavera. Liriche, e dopo l’esordio – anch’esso rimasto inedito – del romanzo Quella sua vigna, ha pubblicato Ittam ad abor. Roba da matti. Novelle (La Spezia, 1981) e i romanzi Quando la terra si tinge di rosso (Palermo, 1982) e Omicidi… in cerca di autore (Palermo, 2001).